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Misure per fronteggiare la crisi del settore edilizio

Riferimenti: art. 43 della L.P. 27.12.2011 n. 18 e deliberazione della Giunta Provinciale n. 187 del 14.2.2012 modificata con delib. n. 334 del 24.02.2012.
TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DOMANDE
Sono previste due aperture dei termini per la presentazione delle domande:
• dal 1 marzo 2012 al 16 aprile 2012
• dal 15 maggio 2012 al 29 giugno 2012
Alle domande va allegata specifica documentazione inclusa la dichiarazione concernente l’avvenuta “Comunicazione per interventi di manutenzione straordinaria”, ovvero il deposito della “Denuncia di inizio attività”, per la quale sia decorso il termine necessario per poter iniziare i lavori, ovvero l’avvenuto rilascio della Concessione Edilizia.
Va inoltre allegata la certificazione energetica riferita all’immobile prima dell’intervento e una dichiarazione, rilasciata da un tecnico abilitato, attestante il miglioramento energetico riferito allo stato di progetto.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Interventi su singole unità abitative e pertinenze, di proprietà del richiedente, costituenti la residenza del nucleo richiedente.
Interventi su immobili non accatastati quali unità abitative ovvero su unità abitative non adibite a prima casa di abitazione.
Interventi su immobili non ancora di proprietà del richiedente qualora ricorra uno dei seguenti casi:
a) presenza di un contratto preliminare di compravendita regolarmente registrato
b) impegno scritto da parte del proprietario di donare l’immobile al richiedente
c) risulti aperta una successione “mortis causa” e il richiedente risulti erede
d) presenza di un contratto di comodato o di locazione regolarmente registrato.
CHI PUO’ PRESENTARE DOMANDA
Possono presentare domanda:
– Le persone fisiche intestatarie di “Comunicazione per interventi di manutenzione straordinaria”, della “Denuncia di inizio attività”, per la quale sia decorso il termine necessario per poter iniziare i lavori, o della Concessione Edilizia;
– Le persone fisiche non intestatarie di “Comunicazione per interventi di manutenzione straordinaria”, della “Denuncia di inizio attività”, per la quale sia decorso il termine necessario per poter iniziare i lavori, o della Concessione Edilizia, qualora il richiedente non sia proprietario dell’immobile purchè lo stesso dimostri, entro 6 mesi della fine dei lavori, di avere acquisito la proprietà dell’immobile.
Sono ammissibili gli interventi realizzati purché la data di inizio lavori sia successiva al 29.12.2011.
ICEFIl nucleo familiare del richiedente deve avere un indicatore ICEF non superiore a 0,39 e non inferiore a 0,15.
In caso in cui l’indicatore ICEF sia inferiore a 0,15 o superiore a 0,39 ovvero non venga presentata dichiarazione ICEF, possono essere concessi contributi solo per la parte di spesa riferita ad interventi destinati all’isolamento perimetrale, dei solai e del tetto, nonché a porte, finestre e infissi.CONDIZIONI PER POTER BENEFICIARE DEL CONTRIBUTO

Sono ammessi interventi che prevedono un miglioramento energetico superiore a 10 Kwh/mq. per anno, risultante dalla differenza fra il fabbisogno di energia dell’immobile prima dell’intervento e dopo l’intervento attestata da certificazione energetica, che deve essere rilasciata da tecnico iscritto nell’elenco dei soggetti certificatori abilitati.

Non sono ammissibili domande presentate da soggetti che hanno già beneficiato di contributi provinciali per l’acquisto e la riqualificazione della casa negli ultimi 10 anni.

Non sono ammissibili domande presentate su unità abitative che negli ultimi 10 anni sono state interessate da lavori assistiti da contributi provinciali per importi superiori ad € 10.000,00.

Le spese ammesse a contributo ai sensi della presente normativa non sono cumulabili né con contributi previsti da altre normative provinciali, né con contributi o agevolazioni fiscali previsti da normative statali.

SPESE AMMISSIBILI E PERCENTUALI DI CONTRIBUZIONE

La spesa ammissibile a contributo è calcolata ad € 1.200,00/mq di superficie utile calpestabile dell’alloggio con massimo di € 110.000,00 elevati ad € 120.000,00 per nuclei familiari con almeno tre figli (IVA e spese tecniche comprese).
La spesa minima è di € 10.000,00.La percentuale di contribuzione è pari a:
• 30% della spesa ammessa per la generalità dei cittadini;
• 40% della spesa ammessa per giovani coppie o nubendi o conviventi more uxorio.In ogni caso i contributi potranno essere rideterminati o revocati qualora non siano rispettati gli impegni assunti in domanda o qualora la spesa rendicontata risulti inferiore rispetto a quella ammessa a contributo.

FORMAZIONE DELLE GRADUATORIESaranno predisposte apposite graduatorie per ogni singolo periodo di apertura dei termini per la presentazione delle domande.
Generalità dei cittadini
Saranno predisposte due distinte graduatorie redatte sulla base del miglioramento energetico conseguibile con l’intervento: una per coloro che hanno un ICEF rientrante nelle soglie previste per l’accesso e una per i soggetti non rientranti nelle soglie ICEF o privi di dichiarazione ICEF. Le domande presenti in questa seconda graduatoria saranno ammesse a finanziamento solo con le risorse residue della prima graduatoria.Graduatoria per giovani coppie e nubendi
La graduatoria sarà predisposta in base a:
– miglioramento energetico conseguibile con l’intervento;
– anzianità di residenza in provincia di Trento;
– ICEF
I soggetti che non rientrano nelle soglie ICEF o che sono privi di dichiarazione ICEF saranno ammessi a finanziamento solo con le risorse residue dopo l’ammissione di tutte le domande rientranti nelle soglie ICEF.

EFFETTUAZIONE DEI LAVORII lavori dovranno iniziare entro un anno dalla data di ricevimento della comunicazione di concessione del contributo e dovranno essere realizzati entro 18 mesi dalla data di inizio lavori salvo proroga di ulteriori 18 mesi.EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO

L’erogazione del contributo sarà disposta in tre soluzioni:
– la prima ad avvenuto inizio lavori;
– la seconda ad avvenuta realizzazione di almeno il 50% dei lavori;
– la terza ad avvenuta presentazione della documentazione inerente la rendicontazione finale e previa presentazione di una apposita domanda per l’erogazione del saldo.