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Gli operatori dell’Alpe Cimbra in visita a St. Anton am Arlberg

Sono stati 38 gli operatori dell’Alpe Cimbra (albergatori, ristoratori, noleggiatori, maestri di sci, commercianti, proprietari di appartamento ed impiantisti) che hanno partecipato al viaggio di formazione organizzato dall’APT a Serfaus e St. Anton Zurs Lech.

Venerdì 7 aprile alle ore 5.00 siamo partiti dall’Alpe Cimbra con direzione Hotel HansWirt 4 stelle S in località Rablà – Merano dove siamo stati accolti in un atmosfera incantevole e con una colazione a buffet di grande qualità. Alle ore 9.30 il gruppo è giunto al parcheggio principale alla porta d’ingresso di Sefaus dove abbiamo preso il tram sotterraneo  che percorre la via principale del paese e congiunge il grande parcheggio con i principali punti d’interesse del paese e la partenza degli impianti, eliminando del tutto i traffico veicolare.

Ad attenderci alla partenza degli impianti il Sig. Reinhard Walch responsabile marketing della società impianti di Serfaus con il quale abbiamo raggiunto l’area giochi e prima passi sulla neve “KinderSchnee Alm”. Giunti sul posto abbiamo incontrato i referenti della scuola sci locale che hanno illustrato il modello di funzionamento del loro programma settimanale per bambini che prevede l’affido dei bimbi alla scuola anche per il pranzo. Infatti siamo poi andati a vedere gli incredibili ristoranti dedicati ai bambini situati a pochi metri di distanza. Pranzo e pomeriggio di sciata libera e alle ore 16 siamo partiti alla volta di St. Anton.

Arrivati a St. Anton alle 17.00 abbiamo fatto check in agli alberghi Dorfblick e Nassereinerhof. Dopo aver percorso il centro di St. Anton a piedi abbiamo raggiunto il Restaurant Museum dove ad attenderci c’erano Wilma e Michael, rispettivamente responsabile marketing ufficio turistico di St Anotn e direttore tecnico della società Arlberg Bergbahnen. Dopo un aperitivo in veranda, Wilma e Michael ci presentano la località esponendoci i loro dati principali nonché alcune strategie. Hanno portato il saluto anche del dott. Mario Stedile Foradori Presidente e comproprietario degli impianti di St. Anton con il quale sono in contatto da alcuni mesi e grazie a lui abbiamo avuto gratis gli skipas per la nostra due gironi.

Durante la splendida cena in museo abbiamo fatto una preziosa scoperta, trovando sul libro della storia dell’Arlberg Tunnel, tantissimi nomi di Folgaria e Lavarone tra i lavoratori che nel tardo 800 lavorarono agli scavi e alla realizzazione.

Molto apprezzata la compagnia e l’amicizia della direttrice Wilma Himmelfreundpointner che durante la serata ci ha regalato momenti di grande simpatia.

Il girono successivo, sabato alle ore 9.00 abbiamo diviso il gruppo in 3 sotto gruppi e con dei maestri di sci locali siamo nati a sciare, percorrendo il nuovo impianto Flexenbahn che collega St. Anton che l’area di Zurs e quindi con Lech. Durante la giornata abbiamo sciato più di 80 km di piste e + di 16.000 metri di dislivello complessivo. Al termine della sciata Apreski per tutti.

Domenica sciata libera al mattino con appuntamento alle ore 14.00 presso il ristorante Hospiz ALm a St. Christoph dove ci ha raggiunto anche la sig.ra Wilma. Dopo un pranzo con i fiocchi abbiamo visitato l’impressionante cantina del ristorante con il proprietario sig. Werner dove all’interno del Caveau erano custodite bottiglie di vino per un valore di 7,5 milioni di euro e singole bottiglie dal valore di 80.000 euro l’una.

Alle ore 16.30 siamo partiti verso Merano dove alle 19.00 ci siamo fermati per cena alla Birreria Forst. Alle ore 23.00 siamo giunti sani e salvi a Folgaria.

Grazie ai nostri sponsor, Generali agenzia Rovereto Rosmini, Birra Forst, Distilleria Marzadro, Segata, Cantina Toblino.