AmbienteAttività istituzionaleInnovazioneLa Magnifica Comunità degli Altipiani CimbriSviluppo

«Prodotto qui» convince i Cimbri – A Lavarone prima Fiera dell’agroalimentare, nuova risorsa per gli altipiani

FONTE GIORNALE TRENTINO

L’Associazione Altipiani Cimbri Prodotto Qui, nata da pochi mesi per valorizzare i prodotti locali attraverso la creazione di una filiera corta da proporre ai cittadini dell’altopiano ed ai numerosi turisti, inizia a muoversi con sempre maggiore visibilità. L’altra sera nella Sala Congressi di Lavarone ha organizzato la Prima Fiera del Prodotto Qui, coinvolgendo tutti gli associati per una esposizione di grande successo, alla presenza dei rappresentanti dei tre Comuni, della Comunità Cimbra e dell’assessore provinciale Alessandro Olivi.

L’idea e l’onere di realizzare il consorzio sono partiti dalla Comunità guidata da Michael Rech, ma l’artefice che più di ogni altro si è sobbarcato il lungo e paziente lavoro di coinvolgimento e’ stato l’assessore all’Agricoltura e Ambiente, Massimiliano Marzari, il quale ha trovato solida spalla in Nicola Cappelletti che proprio per questo è stato eletto Presidente dell’Associazione.

Nella ampia sala Congressi hanno trovato posto tutte le aziende associate che hanno fatto sfoggio dei risultati del proprio impegno nell’agroalimentare: naturalmente i panificatori, seguiti dai pasticcieri, anche l’unico vinificatore in quota, la cantina Gorga, ma principi indiscussi le realtà aziendali collegate ai prodotti della terra come le specialissime aziende agricole, dalla coltivazione all’allevamento nelle sue varie forme, biologiche e tradizionali e via con il miele, per concludere con le macellerie e i prodotti dell’alveare, per concludere con i caseifici cooperativi ed individuali dove il Vezzena la faceva da padrone.

Non si tratta solo di folklore ma di innesto nell’economia dell’altopiano di una novità storica come non hanno mancato di sottolineare le autorità alternatesi al microfono: «È il successo di un territorio che offre servizi ed ora si cimenta con la produzione che vuol dire anche occupazione», afferma Michael Rech. «I prodotti locali sono il fulcro del turismo dei luoghi», fa eco il direttore della Cassa Rurale Ciech. «Occasione di valorizzazione del prodotto locale», sottolinea il sindaco Mauro Lanzini e il collega di Folgaria Toller dice che si e’ creato un valore aggiunto alla nostra ospitalità. La Presidente Apt Bolzon parla di un percorso avvincente raccontato dai prodotti del territorio. Olivi coglie che questa iniziativa è nata dal basso e coinvolge un ambito desueto nell’economia dell’altopiano, tutta proiettata verso il turismo. Il turismo deve integrarsi e l’economia differenziarsi, dice, augurandosi che i prodotti invadano le tavole di ristoranti ed alberghi.(f.m.)